Prossimo a svincolarsi a parametro zero, il giocatore è conteso da Inter e Roma: caccia all’esubero della big inglese
A volte le cifre spese per un giocatore possono oscurare il giudizio sul suo rendimento in campo. O comunque ingannare nella valutazione complessiva di un calciatore. Appare proprio questo il caso di un giocatore che, arrivato a Manchester nell’estate del 2015, può vantare addirittura 90 gol in tutte le competizioni con la gloriosa maglia dei Red Devils.
Stiamo parlato di Anthony Martial che ha avuto finora un cammino in chiaroscuro nella sua lunga militanza con i Red Devils. Infatti in ben 3 delle 7 stagioni intere disputate col club inglese, l’ex Monaco non è andato in doppia cifra. Nonostante stagioni-fiume in cui il protagonista è sceso in campo anche 42 volte, come accadde nel 2016/17.
Lungi dal voler considerare totalmente fallimentare l’esperienza del francese in Premier, non si può ignorare che le prestazioni altalenanti e la mancata continuità in zona gol abbiano causato un passaggio in prestito per 6 mesi al Siviglia.
E che successivamente, con la deadline contrattuale sempre più vicina, la dirigenza inglese abbia fatto ben poco per rinnovare l’accordo al calciatore. Che si ritrova di fatto già libero di firmare un pre-contratto con chiunque voglia avvalersi dei suoi servigi.
La situazione non è affatto sfuggita all’attenzione della Roma, a caccia di colpi low cost, e dell’Inter, che degli affari a ‘zero’ è ormai da anni la regina del mercato grazie all’intraprendenza di Beppe Marotta. Si potrebbe a breve scatenare una lotta di mercato tra i due club italiani.
Martial al passo d’addio: Marotta sfida i giallorossi
Anche nell’annata in corso, con soli 444′ in Premier, conditi da un gol e un assist, la resa di Anthony Martial non è stata certo all’altezza delle aspettative. Ancora nel giro della Nazionale maggiore fino al 2021 – ma con la non convocazione per la fortunata spedizione di Russia 2018 che ha pesato come un macigno sulla sua autostima – il classe ’95 non sembra nel miglior momento della sua carriera.
Il difficile rapporto col tecnico ten Hag, che ormai gli preferisce quasi costantemente l’emergente Garnacho, ha portato ad una rottura anticipata. A fine anno l’addio è ormai scontato, nonostante il club possa ancora teoricamente giocarsi la carta dell’opzione di rinnovo per un ulteriore anno. Una strada che però non verrà battuta dai britannici.
Martial si affaccia così alla prossima primavera a caccia di un club che voglia ingaggiarlo per il prossimo anno. L’ingaggio è di quelli importanti, ma può essere ridefinito al ribasso per via dello status di svincolato del transalpino. Inter e Roma sono pronte a darsi battaglia per un attaccante che, se ritriova i giusti stimoli, può essere ancora devastante.
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