Rivoluzione sulla panchina di una Big, la verità sull’esonero: da non credere

Addio a sorpresa, una verità che sta emergendo soltanto in queste ore: le parole del presidente ormai non lasciato più dubbi

“Ne ho già parlato con Laporta, ho detto alla società che alla squadra serve una scossa, un cambio. Penso che col mio addio sia il club che i giocatori saranno più tranquilli, è una decisione di buon senso“. Parole amarissime quelle di Xavi Hernandez, con le quali ha annunciato il suo addio al Barcellona dopo la pesante sconfitta patita per mano del Villarreal.

Un annuncio che ha ovviamente lasciato tutti senza parole in terra catalana, dove adesso si cerca di capire chi potrà essere il prossimo allenatore e soprattutto quelle che saranno le ripercussioni di queste durissime parole. Certo, Xavi è stato molto chiaro anche in questo: “Detto ciò, è scontato che darò tutto me stesso nei prossimi 4 mesi“, ha ancora specificato il tecnico del Barca. Manco a dirlo, i blaugrana hanno subito dopo vinto di misura contro l’Osasuna.

In effetti c’è ancora una stagione da salvare, con il Barcellona che dovrà dire la sua anche in Champions League. Lo sa bene il Napoli, con gli azzurri che affronteranno proprio Xavi e i suoi agli ottavi di finale.

Barcellona, addio Xavi: arriva la rivelazione di Laporta

Nessuno si aspettava un epilogo del genere, soprattutto considerando il trascorso glorioso dello stesso Xavi con il Barcellona. Anche Joan Laporta, presidente del club catalano, è rimasto senza parole dopo l’annuncio dell’allenatore. E’ stato lui stesso, il patron, a svelare i retroscena riguardanti l’addio di Xavi e la reazione della dirigenza una volta appresa la notizia.

“La decisione di Xavi mi ha sorpreso, non era prevista. E’ un uomo onesto che ha dimostrato di avere grande dignità, ama il Barça e ha riflettuto molto sulla sua scelta“, ha spiegato Laporta come riportato in queste ore anche da ‘SportMediaset’. Insomma, al netto della sorprendente decisione, traspare grande rispetto tra il club ed il tecnico.

“Xavi lo ha fatto anche per liberare la squadra dalle pressioni e ha rinunciato all’ingaggio dell’ultimo anno di contratto. Gli ho detto che accettavamo le sue dimissioni solo perché è lui“, ha ancora spiegato il presidente del Barcellona.

Certo, ora arriva al bello. Al netto di quelli che saranno i prossimi mesi, c’è da capire chi prenderà il posto di Xavi la prossima stagione. Ci sono diverse ipotesi sul tavolo, ma c’è ancora tempo.