In casa Inter si parla del prossimo secondo portiere alle spalle di Sommer: arriva direttamente dalla Serie A
Il mercato dell’Inter non è affatto terminato lo scorso giovedì 1 febbraio, ma sta proseguendo in altre forme e con i dirigenti impegnati a riflettere sui possibili colpi a parametro zero. Marotta e Ausilio hanno abituato i tifosi da anni a questi colpi di mercato: meno dispendiosi a livello economico, ma egualmente soddisfacenti in termini sportivi.
Intanto però c’è un altro tema importante che sta tenendo banco in casa nerazzurra, ossia quello riferito a chi svolgerà il ruolo di secondo portiere l’anno prossimo, visto che Emil Audero (ancora di proprietà della Sampdoria) non si sa ancora se verrà riscattato dai blucerchiati al termine della stagione.
La società sta lavorando per trovare un profilo importante per quanto riguarda il ruolo del secondo portiere, anche perché Yann Sommer, uno dei migliori estremi difensori di tutta la Serie A, meriterebbe di essere affiancato da un portiere altrettanto importante e che sappia giocare da protagonista.
Vice Sommer, due profili stuzzicano Inzaghi
L’Inter sta avendo un rendimento a dir poco incredibile e gran parte del suo successo lo sta costruendo grazie alle gesta del portiere svizzero ex Bayern, capace di dimostrare sin da subito la propria leadership e di guidare magistralmente i propri compagni in difesa.
Ecco perché la scelta del portiere da affiancare a Sommer è particolarmente importante e decisiva per il futuro, anche perché lo svizzero non è giovanissimo e l’Inter, per questa ragione, vorrebbe già avere in casa il suo futuro successore.
Due sono i profili che stuzzicano sia Simone Inzaghi che la dirigenza: Juan Musso, portiere dell’Atalanta, e Michele Di Gregorio, estremo difensore in forza a Palladino al Monza. Tra i due sicuramente è il classe ’97 dei brianzoli a essere il favorito e il motivo è molto semplice: già in estate il suo profilo fu accostato all’Inter e di nuovo a dicembre si è tentato di bussare alla porta del Monza. Il 26enne è inoltre cresciuto nel settore giovanile dei nerazzurri e avrebbe come grande sogno proprio quello di diventare protagonista con la propria squadra del cuore.
Per quanto riguarda l’argentino della Dea, invece si può dire che la società bergamasca difficilmente lo farà partire, soprattutto nel caso in cui venga raggiunta la quarta piazza del campionato. Per Gasperini è il portiere ideale a cui affidare il ruolo di titolare.