Una notizia arrivata direttamente da Torino fa chiarezza sul futuro di Antonio Conte: ecco la nuova squadra dell’allenatore leccese
Il fantasma di Antonio Conte continua ad aleggiare sulle panchine di diverse big di Serie A, con più o meno impellenza. Prima se n’è parlato in ottica Napoli, ma il rifiuto è stato netto e probabilmente varrà anche per il futuro. In molti hanno ipotizzato possa tornare anche in forza alla Juve, in caso di addio di Massimiliano Allegri – il livornese però alla fine dovrebbe restare dov’è, a dispetto dello stress.
E allora chi? Il Milan. Sì, perché i rumors sul club rossonero sono iniziati a diventare fitti, quasi assillanti nelle ultime settimane e con lo sponsor di Zlatan Ibrahimovic l’accordo potrebbe presto decollare. Per molti, Conte sarebbe l’uomo giusto al momento giusto per la squadra del capoluogo lombardo, una certezza di mentalità vincente, in grado di dare avvio a un nuovo ciclo, con l’addio sempre più probabile di Stefano Pioli a fine anno, comunque vada.
Nelle ultime ore, sono arrivate altre conferme sul fatto che la trattativa ormai si sia incanalata nella giusta direzione. Ne ha parlato Fabio Ravezzani, direttore di ‘Telelombardia’, ai microfoni di ‘Milannews.it’, annunciando: “La notizia giunge da Torino, quindi pieno territorio di Conte. Penso che sia pienamente fondata”. L’accordo sarebbe già stato trovato e quindi sarebbe solo questione di tempo per il ritorno dell’allenatore a Milano.
Nuove conferme su Conte-Milan, ma Ravezzani ha dei dubbi
Se Conte, quindi, è sempre più vicino a diventare la nuova guida tecnica dei rossoneri, c’è da chiedersi se sarà un matrimonio riuscito o se entrambe le parti potrebbero pentirsene. I tifosi del Milan sembrano in larga parte molto felici dell’idea e vedono nell’ex Juve e Inter l’uomo forte che permetterebbe ai meneghini di tornare grandi.
Ravezzani, però, vede già qualche crepa in partenza nel possibile sì: “Le aspettative di mercato che ha sempre storicamente nutrito Conte non collimano in alcun modo con le strategie finanziarie applicate dal Milan con Elliott prima e con RedBird ora”, ha sottolineato il giornalista. E poi si è anche dato una risposta, o meglio un auspicio: “Magari dopo l’ultima deludente esperienza negativa in Inghilterra, Conte potrebbe aver ridimensionato le sue pretese“.
Di certo, il tecnico si farà dare tutte le garanzie del caso: ha già dimostrato di voler sposare progetti vincenti in carriera, anche a costo di no pesanti. E in Italia lo sappiamo bene.
