Inter, ira dei tifosi prima della partita: “Non convocatelo”

Gli eventi delle ultime ore hanno scatenato l’ira dei tifosi. Non vogliono che il calciatore venga più convocato, neanche per la prossima partita

La sessione di calciomercato di gennaio si è conclusa da poco e ora c’è da pensare al campo, a vincere, a inanellare successi per raggiunge gli obiettivi stagionali. Eppure, le trattative non si fermano mai e ora è già tempo di concludere gli affari a parametro zero, blindare con i passaggi formali chi è in scadenza di contratto e ha già l’accordo con nuovi club.

L’Inter, anche in questo caso, sta anticipando la concorrenza e ha praticamente chiuso i colpi Zielinski e Taremi, con entrambi i calciatori che hanno già svolto le visite mediche. Il bomber iraniano è un rinforzo cercato da mesi da Marotta e Ausilio e che ha le caratteristiche ideali per inserirsi nell’attacco nerazzurro. È un concentrato di fisicità, lavoro per la squadra ed esperienza che potrebbe essere parecchio utile nelle rotazioni di Simone Inzaghi e servirà ad allungare ulteriormente la rosa, anche in vista del Mondiale per Club.

Insomma, i tifosi dell’Inter possono essere contenti del nuovo acquisto a parametro zero, ma per chi sorride, nel calcio, c’è sempre chi piange, o forse prova semplicemente rabbia per il tradimento: in questo caso, sono i fan del Porto.

Taremi chiude con l’Inter e scatena la rabbia dei tifosi del Porto

L’accordo tra Taremi e la capolista di Serie A è blindato per un biennale con opzione per un altro anno per una cifra compresa tra i 2,5 e i 3 milioni di euro a stagione. Peccato che fino a giugno l’iraniano, che è appena tornato dalla Coppa d’Asia, debba restare a disposizione dei Dragoes.

La notizia dell’arrivo all’Inter, ovviamente, è arrivata anche in Portogallo e i tifosi non ci hanno messo molto a contestare il bomber, che ha rifiutato il rinnovo di contratto. È rimasto in panchina fino al 68esimo nel match contro l’Arouca, terminato con una sconfitta per 3-2 che fa molto male al club, ma i supporters intanto non hanno nascosto la loro ira prima e durante l’incontro per le notizie arrivate nel corso del pomeriggio.

In tanti hanno usato i profili della squadra per lanciare messaggi non proprio carini nei confronti dell’attaccante e chiedendo di non portarlo neppure in panchina da qui a fine stagione, mettendolo praticamente fuori rosa. Di fatto, non sarà una convivenza facile fino a giugno, poi la valigia per Milano sarà pronta, e non solo per effettuare le visite mediche.