Il club nerazzurro si iscrive alla corsa per il giovane talento: pronti 50 milioni, grazie ad una cessione molto remunerativa
Negli ultimi anni il mercato dell’Inter, per lo meno quello della sessione estiva, si è sviluppato secondo due grandi direttrici. La prima ha trovato la sua esistenza nella cessione di almeno un top player alla fine di ciascuna stagione: da Achraf Hakimi a Romelu Lukaku, ad Andre Onana passando per Marcelo Brozovic, la linea di Marotta è stata chiara. Netta. Giustificata e giustificabile dal voler poi operare con più libertà sul mercato in entrata.
La seconda, vero marchio di fabbrica dell’abile Amministratore delegato del club, ha significato specializzarsi nell’arrivo di tanti parametri zero, alcuni dei quali quasi piovuti dal cielo con tempestivi blitz in stile ‘Condor’ – per usare il soprannome del fidato amico del dirigente meneghino, Adriano Galliani – altri seguiti ossessivamente per mesi, fino alla tanto sospirata fumata bianca.
Gli esempi si sprecano. Da Calhanoglu allo stesso Onana, passando per Mkhitaryan e finendo con Thuram, Cuadrado e Klaassen, Marotta ha inaugurato da tempo la lunga stagione dei colpi low cost. Che però hanno fruttato dei dividendi altissimi a livello di resa sul campo.
Negli ultimi tempi però, l’ex Dg della Juve starebbe maturando idee diverse. Per lo meno parzialmente. Nel senso che resta ferma l’intenzione di operare una dolorosa cessione per risanare le casse e nel contempo reinvestire parte dei proventi, ma stavolta per competere su un acquisto da 50 milioni. Una cifra che il club nerazzurro non sborsa dai tempi dell’affare Lukaku nel 2019.
Sacrificio Barella, Inter a tutta sul gioiello del Benfica
Secondo le ultime indiscrezioni il club meneghino si sarebbe letteralmente innamorato di Antonio Silva, il difensore centrale del Benfica classe 2003 sul taccuino dei Ds di mezza Europa. Considerando che la pur ottima schiera di difensori agli ordini di Simone Inzaghi sta garantendo un rendimento da urlo – sono solo 10 i gol subiti in campionato in 21 gare – la carta d’identità presenterà presto il conto a gente come Acerbi e Darmian.
Ecco che allora l’arrivo di un giovane, ma già affidabilissimo, talento nel reparto arretrato si fa quasi obbligatorio. Per partecipare all’onerosa asta per il difensore lusitano l’Inter è disposta a cedere alle lusinghe per Nicolò Barella, l’inesauribile motorino di centrocampo sempre corteggiatissimo dai club di Premier League.
La partenza dell’ex Cagliari dovrebbe fruttare qualcosa come 90 milioni, che verrebbero reinvestiti solo in parte per il giocatore del Benfica. E che ne sarà del centrocampo nerazzurro senza il suo titolarissimo? La crescita di Frattesi lascia abbastanza tranquillo il tecnico piacentino che ad ogni modo, visto che le vecchie abitudini non si perdono mai, potrebbe anche accogliere a costo zero un certo Piotr Zielinski, proveniente dal Napoli. Marotta, insomma, non si smentisce mai…
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