I nerazzurri stanno entrando nella parte decisiva della stagione ma iniziano a programmare anche il prossimo anno sul mercato
Un vantaggio consistente in campionato conquistato nel momento in cui il calendario appariva decisamente sfavorevole. Con tre grandi prove di forza l’Inter ha piazzato l’allungo, forse decisivo, sulla Juventus con una partita ancora da recuperare. Le prestazioni di Firenze e Roma, e lo scontro diretto con i bianconeri a San Siro, hanno dimostrato che la squadra di Inzaghi è la migliore del campionato.
Ma se il vero obiettivo ad Appiano Gentile, come risaputo, è la conquista della seconda stella, questo grande vantaggio può garantire massima concentrazione anche per il sogno europeo, solamente sfiorato la passata stagione. Il doppio confronto contro l’Atletico Madrid negli ottavi di finale di Champions League è imminente e i nerazzurri arrivano nella miglior condizione possibile.
Parallelamente al campo, però, la società sta già lavorando, come sempre anticipando i tempi, al futuro. La grande attenzione verso i parametri zero mostrata negli anni passati continua ad essere di casa in Viale della Liberazione e già due colpi sono stati praticamente messi a segno: si tratta di Mehdi Taremi e Piotr Zielinski.
L’attaccante e il centrocampista a costo zero sono i classici colpi alla Marotta che tanto successo hanno riscosso negli anni, prima alla Juventus e poi all’Inter. I due andranno a rinfoltire l’organico e accrescere la qualità della rosa, ma non saranno ovviamente gli unici due innesti della prossima estate. Per questo il club sta guardando anche oltreoceano dove si possono trovare nuovi talenti emergenti.
Secondo i media argentini, infatti, la dirigenza nerazzurra avrebbe messo gli occhi su Jabes Saralegui. È un centrocampista centrale del Boca Juniors, classe 2003, che si sta mettendo in mostra con gli Xeneises. Negli anni l’Inter ha dimostrato di essere molto attenta al mercato sudamericano, portando a Milano giocatori di grande qualità, Lautaro Martinez su tutti.
Saralegui sta trovando sempre più spazio nella squadra argentina e gli occhi degli osservatori sono puntati verso di lui. Per questo l’Inter vorrebbe provare ad anticipare la concorrenza, magari acquistando il cartellino ma lasciando il giocatore ancora per qualche tempo in Argentina a farsi le ossa. Il costo non è proibitivo: ha una clausola rescissoria di 15 milioni di euro. Marotta e Ausilio stanno quindi facendo le loro valutazioni sulla fattibilità dell’operazione: l’Inter pensa al campo ma anche al futuro, come ogni grande squadra.
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