Il sudamericano classe 2000, che ha già assaggiato l’Europa giocando in Bundesliga per 4 anni e mezzo, è conteso dalle due big
Alle volte, per un giovane giocatore sudamericano, arrivare in Europa in tarda età adolescenziale può essere un grave errore. Al netto di tutti quei calciatori che, dall’alto della loro classe e magari anche seguiti costantemente nel loro processo di adattamento, non hanno sofferto né il distacco dal paese d’origine, né le diverse sfaccettature culturali, non sono rari i casi in cui il passaggio in Europa è stato traumatico.
Arrivato appena 18enne in Germania dal Vasco de Gama, nel cui settore giovanile si era fatto notare dagli scout del Vecchio Continente, l’attaccante brasiliano Paulinho non è riuscito a far vedere che sprazzi della sua classe in quel di Leverkusen.
Dopo quasi 4 anni e mezzo che comunque sono stati formativi da ogni punto di vista, il club teutonico – che aveva pagato 18.5 milioni il suo cartellino – lo ha lasciato libero di tornare in patria. Dove l’Atletico Mineiro non si è lasciato sfuggire l’occasione, strappando un vero e proprio colpaccio a costo zero.
Nemmeno a dirlo, è bastata l’aria di casa per vedere il ragazzo, ancora 23enne, trasformato. Al punto tale da meritare non solo la convocazione con la maglia della Seleçao, ma perfino l’esordio, avvenuto il 16 novembre scorso in occasione della gara con la Colombia. Tutto qui? Ma certo che no. Ovviamente il classe 2000 ha attirato su di sé le attenzioni di mezza Europa, con Inter e Napoli degne rappresentanti della Serie A a combattere con gli altri club del Vecchio Continente.
Paulinho boom, Inter e Napoli si sfidano per il talento
Impiegato principalmente come ala sinistra ma capace di giostrare su tutto il fronte offensivo, Paulinho è un giocatore molto rapido e abile tecnicamente con entrambi i piedi, sebbene prediliga il destro.
La controversa esperienza tedesca è ormai alle spalle: il calciatore, dopo un solo anno passato in patria – saranno 18 mesi alla riapertura del mercato estivo – potrebbe essere nuovamente stuzzicato dall’Europa.
Secondo il giornalista Ekrem Konur, esperto di mercato, West Ham, Crystal Palace, Sporting CP e Benfica sono già sulle sue tracce, ma Inter e Napoli, citati come pretendenti dal corrispondente di TNT Sports, possono giocarsi le loro carte.
La valutazione di Paulinho si aggira per il momento sui 15 milioni di euro ma la sensazione è che, col contratto in scadenza nel 2026, l’Atletico Mineiro possa chiedere molto di più. Sfruttando anche, ovviamente, l’asta che potrebbe partire sul brasiliano da un momento all’altro.
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