Un attaccante dell’Inter saluterà la compagnia al termine dell’attuale stagione: due club si sono iscritti alla corsa.
Primo posto in campionato con 4 punti di vantaggio sulla Juventus (con la possibilità di salire a +7 vincendo la gara da recuperare contro l’Atalanta) e la convinzione di poter arrivare ancora alle fasi finali della Champions League. Sorride Simone Inzaghi, alla luce dei risultati conseguiti in campo dall’Inter reduce dalla convincente vittoria ottenuta ai danni dei bianconeri. Non tutto quello che luccica, però, è oro: proprio il match disputato a Milano ha fatto riemergere una delle principali criticità della rosa a disposizione del mister.
Il tandem d’attacco titolare, composto da Lautaro Martinez e Marcus Thuram, risulta quanto mai affiatato e letale in area di rigore avversaria ma nel momento in cui uno dei due esce dal rettangolo di gioco (o non è disponibile), la pericolosità del reparto offensivo cala vistosamente.
La conferma è arrivata domenica sera con Marko Arnautovic che si è reso protagonista di una prestazione deludente. L’austriaco, in particolare, ha fatto fatica a smarcarsi e quando ha avuto sui piedi l’occasione giusta per siglare il raddoppio e chiudere, di fatto, le ostilità non è riuscito a concretizzarla, tirando addosso a Szscesny.
Un errore grossolano che lo fatto finire nel mirino della tifoseria nerazzurra. La dirigenza, dal canto suo, auspica che nelle prossime settimane l’ex Bologna riesca ad invertire il trend negativo e a tornare decisivo per le sorti della squadra.
In estate, poi, le strade di Arnautovic e del club meneghino si divideranno: l’amministratore delegato Giuseppe Marotta, infatti, ha chiuso la trattativa riguardante Mehdi Taremi che, nella rosa di Inzaghi, andrà proprio a prendere il posto del centravanti austriaco ex Bologna.
Sulle tracce di Arnautovic risulta essere la Fiorentina, poco soddisfatta dal rendimento offerto da M’Bala Nzola ed intenzionata a prendere una punta capace di partecipare maggiormente alla costruzione del gioco rispetto all’ex Spezia. La Viola, nell’occasione, dovrà guardarsi dalla concorrenza del Torino che sogna di affiancarlo a Duvan Zapata. Entrambe, a breve, proveranno a farsi avanti con l’obiettivo di prenderlo in prestito con diritto di riscatto fissato a 5 milioni.
Resta da vedere quale sarà la risposta dell’amministratore delegato Giuseppe Marotta ma, intanto, il divorzio può essere certo. Lo stesso discorso, poi, può essere fatto per Alexis Sanchez la cui ultima presenza da titolare in campionato risale al 30 settembre scorso. Il contratto che lo lega all’Inter scade il 30 giugno e l’Inter ha già comunicato al suo entourage di non essere interessato a discutere del rinnovo. Il doppio addio è in vista.
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