Una proposta da 35 milioni di euro potrebbe totalmente scompaginare i piani dell’Inter: i nerazzurri potrebbero dire sì e lasciarlo partire a giugno
L’Inter si è mossa con qualche difficoltà economica sul calciomercato di gennaio, ma chiudendo l’unico colpo che serviva veramente a Simone Inzaghi per completare numericamente la rosa: un nuovo esterno destro per sostituire Juan Cuadrado, vale a dire Tajon Buchanan.
Il laterale proveniente dal Club Bruges non l’abbiamo ancora visto in azione in Italia e non sappiamo cosa potrà dare davvero alla causa, almeno nella seconda parte di stagione, ma per giugno i piani sono ben diversi sia in entrata che in uscita. Diversi talenti sono nel mirino della società e in attacco un nuovo colpo è già ben impostato: stiamo parlando di Taremi, che è a un passo dalla firma a parametro zero.
In tanti, però, parlano anche di un possibile ritorno a casa, quello di Valentin Carboni. Il classe 2005, a soli 18 anni d’età, ha già dimostrato grandi qualità tecniche e nel dribbling, movenze da calciatore raro, di quelle che possono cambiare il corso di una partita e, perché no, di un’intera stagione.
Al Monza, nonostante la grande concorrenza nel reparto sta trovando grande spazio: ha già messo a referto 15 presenze, realizzando due gol e tre assist. Assolutamente niente male, tanto da accendere i radar di diversi club in giro per l’Europa.
Valentin Carboni potrebbe essere ceduto a titolo definitivo: il piano dell’Inter
Uno come Carboni l’Inter vorrebbe tenerselo stretto e magari inserirlo già dall’anno prossimo nelle scelte a disposizione di Inzaghi per l’attacco. Allo stesso tempo, l’idea di mettere a segno una grossa plusvalenza che potrebbe sistemare i conti, e magari finanziare altri colpi in entrata, è sempre più calda nelle idee della dirigenza.
Il trequartista è legato alla Beneamata da un contratto fino a giugno 2028 e già a gennaio è stato oggetto del forte pressing della Fiorentina che lo avrebbe acquistato a titolo definitivo, con un’offerta da circa 20 milioni di euro rispedita al mittente. Di base, quindi, i meneghini lo ritengono incedibile, a meno che non dovesse arrivare una proposta indecente rispetto al suo valore attuale.
Secondo quanto ha scritto ‘Tuttosport’, infatti, Marotta si siederebbe al tavolo delle trattative solo per cifre superiori ai 35 milioni di euro. Per il momento, il piano è valutare se tenerlo come quarto attaccante o girarlo nuovamente in prestito, ma un’offerta altissima cambierebbe tutto, anche a costo di sacrificare uno dei talenti migliori di casa.