Openjobmetis Varese può sorridere, perché molto presto potrà riabbracciare uno dei suoi player più importanti cioè Leonardo Okeke. Ma cosa è successo?
Il cestista è stato vittima di un brutto infortunio all’anca che l’ha tenuto fuori per un po’ di tempo. Ora dovrà recuperare dal punto di vista fisico, ma ha voglia di dire la sua ancora una volta.
L’atleta è nato a Monza il 16 luglio del 2003 ed è di origini nigeriane, ma italiano al 100% e straordinario protagonista della nostra nazionale con la quale ha debuttato nel 2022. Di ruolo centro è dotato fisicamente cosa che gli permette di avere un passo in più, visto che è alto ben 212 centimetri.
Il giocatore è cresciuto nelle giovanili del College Basket Borgomanero dove riesce a esordire in Serie C Gold nella stagione 2019/20 con una media di ben 16.9 punti a partita. La stagione dopo riesce a esordire in Serie B con Oleggio e nel 2021 viene acquistato da Derthona Basket che lo gira in prestito in Serie A2 con la Junior Basket Monferrato. L’estate del 2022 l’ha acquistato l’Olimpia che nel corso del tempo l’ha mandato in prestito monitorando con attenzione la sua bravura. Ma come sono andate le cose dopo l’infortunio?
Okeke è pronto a tornare
Leonardo Okeke ha recuperato un problema non di poco conto all’anca ed è pronto a debuttare con la nuova squadra. Come riportato da SportMediaset lo stesso cestista ha dimostrato di essere pronto dal punto di vista fisica.
Ha così specificato: “Quando mi sono allenato con la squadra ho avuto sensazioni molto positive. Non sono ancora al 100% dal punto di vista della rapidità e dell’esplosività e per quello ci vorrà ancora molto tempo, ma non vedo l’ora di disputare una partita con i miei compagni della Serie A e di esordire. Non so ancora quando tutto accadrà, magari in Coppa verso fine mese”.
Sicuramente è molto felice di questo percorso di crescita e spiega come si trova nella sua nuova sistemazione: “Questo è un ambiente dove tutti si occupano di te. Con Luis ci eravamo dati l’obiettivo di rientrare a gennaio. Ho lavorato sodo e ce l’abbiamo fatta. Devo ringraziare la mia famiglia e i miei amici più stretti che in questo periodo complicato mi sono stati vicini”.
Ora però per Leonardo c’è solo il parquet e la palla arancione per tornare a dire la sua, dimostrando di essere ancora una volta protagonista per crescere e raggiungere i risultati che merita.
