La Supercoppa Italia si presenta in una nuova vesti per la prima volta quest’anno con quattro squadre in campo. Ne ha parlato Javier Zanetti.
Il vice presidente della squadra nerazzurra è pronto per una sfida importante che potrebbe permettere alla squadra nerazzurra di mettere ancora una volta in bacheca un trofeo.
L’ex capitano dei nerazzurri ha parlato a Planetwin365.news, specificando: “È un obiettivo molto importante e bisognerà dare il massimo. È sicuramente un trofeo che potrebbe arricchire la storia del club se lo vincesse. Tutte le mie vittorie sono arrivate dopo partite molto emozionanti”.
E aggiunge: “Ricordo quella del 2006, quando ribaltammo la Roma dallo 0-3 al 4-3. Sempre contro i giallorossi ricordo in particolare quella vinta ai calci di rigore nel 2008. Calciai io l’ultimo tiro dagli undici metri, che poi è stato anche l’unico rigore che ho tirato nella mia carriera”. Sono parole importanti di un grande uomo di sport consapevole che trofei come questi possano dare alla squadra che li alza anche marce in più per gli altri obiettivi messi nel mirino.
Javier Zanetti: l’esonero di Mourinho e l’esplosione di Carboni
Sempre Javier Zanetti ha parlato dell’esonero di José Mourinho che oggi è stato sollevato dall’incarico dalla Roma lasciando spazio a Daniele De Rossi. L’ex terzino argentino proprio con lo Special One aveva vinto il Triplete.
Così ne parla Javier: “Mi dispiace tanto perché con Josè ho uno splendido rapporto. Sono il tipo di persona e di professionista che è e mi spiace che si sia arrivati a questo punto. Ci teneva moltissimo a fare bene con i giallorossi”.
E su Valentin Carboni specifica: “Conosco benissimo sia lui che la sua famiglia e non mi sorprende quello che sta facendo e ha fatto finora. Già quando giocava nelle giovanili si vedeva che è un calciatore differente. Sta dimostrando il suo valore. Ora arriva però il difficile e cioè confermarsi, ma conoscendo la sua personalità penso che non avrà problemi. È importante che stia giocando col Monza se lo è meritato e sta dimostrare di avere grande talento”.
Sarà interessante vedere se il calciatore argentino avrà la possibilità di vestire nuovamente la maglia dell’Inter dove ha debuttato lo scorso anno in prima squadra. Poi è arrivato il prestito al Monza per trovare continuità in Serie A anche se la coperta corta davanti per Simone Inzaghi ha fatto parlare della possibilità di un ritorno anticipato alla base.