Il neo campione degli Australian Open esce allo scoperto su una questione che rischia di diventare un caso
Se in questo momento si lanciasse un sondaggio sull’indice di popolarità di Jannik Sinner, probabilmente i risultati darebbero delle percentuali ‘bulgare’. Il tennista è entrato definitivamente nel cuore degli sportivi italiani grazie alla fantastica doppietta, ottenuta nel giro di due mesi, Coppa Davis-Australian Open. Dire che Jannik sia ‘on fire’ appare addirittura riduttivo.
Con il Major di Melbourne ancora in corso – quindi prima che il numero 4 del mondo trionfasse nell’ultimo atto contro Daniil Medvedev – le agenzie di stampa avevano battuto la notizia di una forte e precisa volontà, da parte degli organizzatori del Festival di Sanremo, nonché del conduttore – direttore artistico Amadeus, di avere il tennista ospite per una sera sul palco dell’Ariston.
Come fu per Novak Djokovic nel 2020 e per Matteo Berrettini nel 2022, Sinner avrebbe ricevuto l’abbraccio caloroso del pubblico, che lo avrebbe portato in trionfo per il successo di Malaga e a Melbourne.
Le maggiori difficoltà relative a stringere ufficialmente l’accordo sembrava risiedessero nella concomitante partecipazione dell’atleta al torneo di Marsiglia, per il quale si era già iscritto e che si disputa negli stessi giorni della kermesse canora.
Il precedente ritiro dello scorso anno dall’Atp di Marsiglia, comunicato poche ore prima del match d’esordio – episodio che indispettì non poco gli organizzatori – sconsigliavano un nuovo forfait per l’evento francese. Il 29 gennaio però, la svolta. Sinner salta Marsiglia, come da tweet dell’account ufficiale del torneo. Via libera per Sanremo, dunque? Non esattamente.
Sinner, arriva il doppio ‘no’: Amadeus le prova tutte
Intervistato in esclusiva dal ‘Corriere della Sera’ poche ore dopo la vittoria alla Rod Laver Arena, Sinner non ha affatto dissipato i dubbi sulla sua eventuale presenza nella città dei fiori. Anzi. Stando alle sue parole, il ritiro anticipato da Marsiglia non significa necessariamente andare a Sanremo.
“Sanremo? Conoscendomi non ci andrei, canto male e ballo peggio“, ha detto il talento azzurro. Ovviamente l’annuncio ha rappresentato una discreta mazzata per gli sportivi italiani, convinti di poter godere di un Sinner che, in una veste differente, avrebbe risposto a domande e curiosità sul palco dell’Ariston.
Le porte non sono del tutto chiuse, intendiamoci, ma ci sarà da lavorare parecchio per convincere il tennista ad accettare l’invito. Ci sta provando in ogni modo proprio Amadeus: “Jannik, non devi cantare, non devi ballare, devi solo prenderti la standing ovation di tutto il teatro Ariston, e un grande applauso di tutti gli italiani che hai fatto impazzire in questi mesi. Vieni a Sanremo quando vuoi. Un campione come te deve essere abbracciato e applaudito. Aspetto una tua risposta. Ciao Jannik, sei il numero uno“, il messaggio di corteggiamento del presentatore al nuovo idolo dell’Italia intera.
