Pronto a sfidare l’Inter, l’Atletico Madrid ha preso un fenomeno

L’Atletico Madrid ha appena acquistato un grande talento con il quale si appresta a a sfidare l’Inter negli ottavi di Champions League

Colpo dell’Atletico Madrid che cala l’asso e sbaraglia la concorrenza: i colchoneros hanno annunciato l’ingaggio di una grande talento su cui c’era la concorrenza di tanti top club. L’Atletico ha superato anche alcuni squadre italiane che stavano monitorando la situazione. E ora il giocatore può essere schierato contro l’Inter negli ottavi di Champions League in programma a Febbraio.

Arthur Vermeeren, centrocampista belga, classe 2005, è uno dei mediani più promettenti dell’intero panorama europeo. Abile nell’impostare il gioco e nei passaggi, è cresciuto nelle giovanili dell’Anversa, nel suo paese, dove ha militato fino a questi giorni. Su di lui è piombato l’Atletico Madrid che in poche settimane ha chiuso la trattativa e si è aggiudicato così le sue prestazioni, annunciandone ufficialmente l’acquisto

Dunque un inevitabile addio al Belgio per Vermeeren che, poco più che diciottenne, è già nel giro della nazionale maggiore dove ha totalizzazioto due presenze. Con l’Atletico, il centrocampista ha firmato un contratto di sei anni. Ovviamente non entrerà subito nelle rotazioni del tecnico argentino ma sarà gradualmente integrato così come in lista Champions, competizione che ha disputato, nella prima parte di stagione, con l’Anversa.

Vermeeren pronto a sfidare l’Inter con il suo Atletico Madrid

Vermeeren era particolarmente ambito sul mercato. Si era parlato con insistenza di un possibile interesse della Juventus, con Giuntoli pronto a comprare il giovane e continuare così l’opera di ringiovanimento della rosa bianconera. L’Atletico però è stato più rapido, ha creduto al trasferimento in maniera più concreta e l’ha subito acquistato già a Gennaio. Sarà presentato alla stampa in conferenza nella giornata di lunedì.

Con l’Anversa campione in carica in Belgio, Vermeeren ha totalizzato 66 presenze in tutte le competizioni, segnando 3 reti e fornendo 8 assist. Nonostante la giovane età era già protagonista, risultando tra i migliori sia nella cavalcata che ha portato alla vittoria del titolo lo scorso anno sia nell’esperienza in Champions League in questa stagione, terminata con l’eliminazione nel girone con Barcellona, Porto e Shakthar.

Si tratta di un baby fenomeno di cui tutti parlano un gran bene, simbolo della nuova generazione del calcio belga che, in questo millennio, ha prodotto talenti assoluti come De Bruyne, Courtois, Lukaku e Hazard, solo per citarne alcuni. Non resta che vedere come si comporterà ora in un campionato decisamente più competitivo come la Liga.