Il club nerazzurro, come nella migliore tradizione inaugurata da Beppe Marotta, è in piena corsa per un veterano che si libera gratis
È diventato il suo marchio di fabbrica. Un modus operandi che, in un modo o nell’altro, porta dei frutti durante ogni sessione estiva di scambi. È il suo terreno di caccia preferito, quello in cui si muove con una destrezza senza pari. Arrivando perfino a battere la concorrenza di club finanziariamente più solidi.
Stiamo parlando della comprovata abilità di Beppe Marotta, Ad dell’Inter, di riuscire ad accaparrarsi i giocatori che, per un motivo o per l’altro, non hanno rinnovato il contratto con il loro vecchio club. E che quindi sono liberi di accasarsi a parametro zero.
Da Calhanoglu a Klaassen passando per Mkhitaryan, Onana e soprattutto Marcus Thuram, sono tanti i profili approdati ad Appiano Gentile senza che il club meneghino abbia sborsato nemmeno un euro per il cartellino.
L’unico rovescio della medaglia, in una politica il cui manifesto è sempre stato ‘cogliere le occasioni’, è rappresentato dall’addio a zero di Milan Skriniar, materializzatosi lo scorso luglio. Una inevitabile legge del contrappasso che però consente alla Beneamata di mantenere in attivo il saldo di mercato.
Ecco che allora il mercato di gennaio, oltre a poter rappresentare un’opportunità di intervento per puntellare la rosa ove necessario, diventa terreno di caccia per il futuro. Già perché tutti quei calciatori che al 31 gennaio non hanno ancora esteso l’accordo con le loro società, dal 1 febbraio possono firmare un pre-contratto con chi vogliono. Figuriamoci se Marotta non ha già cerchiato in rosso i nomi più caldi.
Nacho al bivio: addio o Inter nel futuro
Cresciuto nel settore giovanile del Real Madrid e passato in prima squadra nell’ormai lontano 2010, Nacho Fernandez ha conosciuto una sola maglia nella sua carriera: quella del glorioso club merengue. Già accreditato di lasciare la Casa Blanca qualche anno fa, quando la Roma allora targata Fonseca si era interessata a lui, il giocatore era stato bloccato da Zinedine Zidane, all’epoca tecnico del Real.
Mai titolare nelle formazioni di agosto, Nacho si è sempre riuscito a ritagliare il suo spazio in campo. Merito di una professionalità esemplare e di un attaccamento alla maglia con pochi eguali.
Anche nella stagione in corso, teoricamente la sua ultima con la camiseta blanca per via di un contratto in scadenza nel prossimo giugno che ancora non è stato prolungato, il madrileno si è dimostrato importante. Anche, se non soprattutto, per via dei lunghi infortuni di Eder Militao e David Alaba. Che di fatto gli hanno aperto le porte di una titolarità inaspettata.
Come riporta il portale spagnolo ‘Elnacional.cat’, ora Florentino Perez deve decidere se premiare la costanza del suo giocatore offrendogli un prolungamento, oppure lasciarlo andare. Nella seconda ipotesi sta al calciatore decidere di smettere – ci sono rumors in tal senso – oppure cedere alle lusinghe dell’Inter. Che ovviamente è in prima linea per un corteggiamento che, nelle intenzioni di Marotta, dovrebbe portarlo a Milano. Gratis, s’intende.
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