Inter, che batosta: operazione e tre mesi di stop

Brutte notizie per il calciomercato dell’Inter: il giocatore si è già operato e salterà almeno tre mesi di campionato

Le attenzioni dell’amministratore delegato dell’Inter Beppe Marotta si stanno concentrando su una serie di affari a zero, possibilmente da ultimare a giugno, appena comincerà la finestra del calciomercato estivo.

Si parla in tal senso di Mehdi Taremi e Piotr Zielinski, entrambi sembrano oramai indirizzati a firmare il loro contratto con i nerazzurri. Ma non sono gli unici. Altri calciatori sono finiti sul taccuino del club meneghino, allo scopo di migliorare ancor di più la panchina dato che sia Arnautovic che Sanchez non hanno mostrato quelle qualità che la società si aspettava da loro.

Tuttavia, in questo periodo non arrivano soltanto notizie positive: uno degli obiettivi del calciomercato nerazzurro dovrà stare fermo per ben tre mesi. L’ultimo infortunio ha stravolto i piani della società.

Inter, Martial si ferma tre mesi

A partire dall’annuncio del mancato rinnovo con il Manchester United, il nome di Anthony Martial è finito al centro delle vicissitudini di mercato, con diversi club italiani – non solo l’Inter ma anche la Juventus – interessati a quanto sta accadendo in Inghilterra. Il suo agente Philippe Lamboley in una intervista a Sky Sport Uk ha confermato che il 28enne non prolungherà il suo contratto coi Red Devils, decidendo quindi di andare in scadenza fino al termine della stagione.

Nel frattempo, un annuncio di poche ore fa ha confermato che il calciatore dovrà stare fermo per ben tre mesi. E ciò non è una buona notizia per le squadre che lo seguono, Inter in primis.

Poche ore fa il club di Manchester, in una nota ufficiale, ha comunicato che Martial ha dovuto operarsi d’urgenza all’inguine e di conseguenza dovrà stare fermo per ben dieci settimane (circa tre mesi).

Il calciatore non è affatto al centro del progetto tecnico di Erik Ten Hag e nonostante quest’anno abbia mostrato ottime cose specialmente in alcune partite, rimane ancora oggi una sorta di oggetto misterioso. Pagato la bellezza di 80 milioni di euro (50 più altri 30 legati a bonus vari) nell’estate 2015, il francese ex Monaco almeno in quel momento storico era uno dei migliori giovani d’Europa.

Ma in Premier League ha sempre trovato molte difficoltà legate all’ambientamento e alle scelte tattiche degli allenatori. In questa stagione ha giocato in totale diciannove partite, mettendo a segno due reti (una in Premier League e una seconda nella Carabao Cup).