In prossimità del gong di mercato, il club britannico affonda il colpo per il gioiello seguito dal Tottenham e dalle società di A
Ormai non ci si dovrebbe sorprendere più. Nella corsa ai giovanissimi talenti destinati a diventare dei campioni, c’è da fare i conti anche con i supposti piccoli club inglesi. Quando non arrivano le grandi superpotenze d’Europa, ecco spuntare le ricche realtà della Premier, disposte a partecipare ad aste milionarie pur di accaparrarsi i nuovi crack del Vecchio Continente e non solo.
Stilare una lista di tutti gli interessantissimi talenti in erba seguiti con attenzione dai vari capi scout dei club della Serie A e poi finiti a giocare in squadre di Premier che nemmeno lottano per il titolo, sarebbe un esercizio amaro. Che sottolineerebbe solo la mancata competitività, a livello economico, delle nostre società nel calciomercato europeo.
E dire che il gioiello protagonista del racconto era stato perfino segnalato da Antonio Cassano sul suo profilo Instagram. Classe 2005, norvegese di origini nigeriane, l’attaccante si è già reso protagonista di tre gol e due assist nelle gare del campionato belga disputate col Club Brugge.
Già valutato almeno 20 milioni da tutti gli intermediari di mercato che periodicamente suggeriscono ai nostri club l’emergere di talenti in erba da prendere prima che sia troppo tardi, il giocatore era sembrato vicino a vestire la maglia del Tottenham già sul finire della sessione invernale di scambi. Nulla da fare. Il club biancorosso, attualmente in zone relativamente tranquille di classifica, è vicino al colpo grosso.
30 milioni sul piatto, il ‘piccolo’ Brentford beffa gli Spurs
Come riferito dal portale esperto di mercato ‘Talksport.com’, il Brentford ha convinto il club belga a cedere, per la ‘modica’ cifra di 30 milioni di euro, Antonio Nusa, uno dei nuovi fenomeni del calcio europeo.
Come detto, il promettente ragazzo era stato avvicinato dal Tottenham che pareva avere intenzioni serissime. La società del nord di Londra ha però tergiversato, dubbiosa nel procedere con un investimento che comunque, trattandosi del mercato di gennaio, sarebbe stato non di poco conto.
Il tira e molla tra Tottenham e Club Brugge ha permesso l’improvviso inserimento delle ‘Bees’, che hanno messo sul piatto quanto richiesto dal club fiammingo. Nusa è pronto per effettuare le visite mediche per il suo nuovo club: un’esperienza che potrebbe ben presto lanciarlo, giurano gli osservatori del mercato, verso le big del calcio britannico.
